PER LA CELEBRAZIONE
Per quanto riguarda la scelta dei testi di questa domenica segnaliamo la colletta alternativa dell’anno C (cf Messale, p. 1009). Per la preghiera eucaristica consigliamo il prefazio VII o VIII della domenica. Tra le possibili orazioni sul popolo con cui concludere la celebrazione segnaliamo la n. 15 (p. 448).
Ingresso
ALZERO’ I MIEI OCCHI (M. Frisina) – in Tu sarai profeta, Rugginenti Editore
oppure
DAL PROFONDO A TE GRIDO (M. Frisina)
oppure
SIGNORE DA CHI ANDREMO? (L. Impagliatelli) –
In: http://www.psallite.net/download.php?view.939 (melodia ed organo)
In: http://www.psallite.net/download.php?view.1033 (melodia e accordi per chitarra)
oppure:
ANTIFONA D’INIZIO
Io t’invoco, mio Dio: dammi risposta,
rivolgi a me l’orecchio e ascolta la mia preghiera.
Custodiscimi, o Signore, come la pupilla degli occhi,
proteggimi all’ombra delle tue ali. (Sal 16,6.8)
Atto penitenziale
KYRIE ELEISON (Gregoriano 1) – RN 3
oppure
KYRIE ELEISON (gregoriano 2) – RN 4
oppure
KYRIE ELEISON (J. Berthier con tropi) in Psallite: http://www.psallite.net/download.php?view.1531
oppure
KYRIE ELEISON (Gen Verde – Messa della concordia)
oppure
KYRIE ELEISON (M. Balduzzi - Omi)
oppure
KYRIE ELEISON (P. Pillepich – RnS)
Gloria
GLORIA IN EXCELSIS DEO (J. P. Leçot) – RN 8
oppure
GLORIA (F. Buttazzo) – in RD pag. 4
oppure
GLORIA IN EXCELSIS DEO (gregoriano) – RN 7
oppure
GLORIA (Parisi) – Agorà di Loreto
oppure
GLORIA (D. Branca) – in “Sorgente di salvezza”
oppure
GLORIA (F. Rainoldi) – RN 6
COLLETTA
Dio onnipotente ed eterno,
crea in noi un cuore generoso e fedele,
perché possiamo sempre servirti con lealtà e purezza di spirito.
Per il nostro Signore Gesù Cristo,
tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Oppure:
O Dio, che per le mani alzate del tuo servo Mosè
hai dato la vittoria al tuo popolo,
guarda la Chiesa raccolta in preghiera;
fa’ che il nuovo Israele cresca nel servizio del bene
e vinca il male che minaccia il mondo,
nell’attesa dell’ora in cui farai giustizia ai tuoi eletti,
che gridano giorno e notte verso di te.
Per il nostro Signore Gesù Cristo,
tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli. Amen.
PRIMA LETTURA
Quando Mosè alzava le mani, Israele era il più forte.
Dal libro dell’Esodo (Es 17,8-13a)
In quei giorni, Amalek venne a combattere contro Israele a Refidim. Mosè disse a Giosuè: “Scegli per noi alcuni uomini ed esci in battaglia contro Amalek. Domani io starò ritto sulla cima del colle con in mano il bastone di Dio”.
Giosuè eseguì quanto gli aveva ordinato Mosè per combattere contro Amalek, mentre Mosè, Aronne e Cur salirono sulla cima del colle.
Quando Mosè alzava le mani, Israele era il più forte, ma quando le lasciava cadere, era più forte Amalek. Poiché Mosè sentiva pesare le mani dalla stanchezza, presero una pietra, la collocarono sotto di lui ed egli vi sedette, mentre Aronne e Cur, uno da una parte e l’altro dall’altra, sostenevano le sue mani. Così le sue mani rimasero ferme fino al tramonto del sole. Giosuè sconfisse Amalek e il suo popolo.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Il mio aiuto viene dal Signore (dal sal 120)
In: http://www.musicasacrabari.com/
SALMO RESPONSORIALE (Salmo 120)
Rit. Il mio aiuto viene dal Signore.
Alzo gli occhi verso i monti:
da dove mi verrà l’aiuto?
Il mio aiuto viene dal Signore,
che ha fatto cielo e terra.
Non lascerà vacillare il tuo piede,
non si addormenterà il tuo custode.
Non si addormenterà, non prenderà sonno,
il custode d’Israele.
Il Signore è il tuo custode,
il Signore è come ombra che ti copre,
e sta alla tua destra.
Di giorno non ti colpirà il sole, né la luna di notte.
Il Signore ti proteggerà da ogni male,
egli proteggerà la tua vita.
Il Signore veglierà su di te,
quando esci e quando entri, da ora e per sempre.
SECONDA LETTURA
Sia completo l’uomo di Dio e ben preparato ad ogni opera buona.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo (2 Tm 3,14–4,2)
Carissimo, rimani saldo in quello che hai imparato e di cui sei convinto, sapendo da chi l’hai appreso e che fin dall’infanzia conosci le Sacre Scritture: queste possono istruirti per la salvezza, che si ottiene per mezzo della fede in Cristo Gesù.
Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno: annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e dottrina.
Parola di Dio.
Canto al Vangelo
ALLELUIA (O filii et filiae) – RN 10
oppure
ALLELUIA (S. Varnavà) – RN 13
oppure
ALLELUIA! (Taizè) – RN 14
oppure
ALLELUIA (L. Deiss) – RN 9 - http://santamariavedute.altervista.org/partiture/mli/alleluia-deiss01r-2.pdf
oppure
ALLELUIA DI RINGRAZIAMENTO (C. Paniccià)
http://www.psallite.net/download.php?view.532
oppure
ALLELUIA SALMO 117 (Baranger) - http://www.scout-rangueil.fr/wp-content/uploads/2016/04/Z558AlleluiaPs117.pdf
oppure
ALLELUIA SALMO 118 (Hauguel) – RNS 98
oppure
ALLELUIA CANONE – CdP 270
CANTO AL VANGELO (Sal 129,5)
Alleluia, alleluia.
Spero nel Signore, spero nella sua parola.
Oppure: (Eb 4,12)
La parola di Dio è viva, efficace,
e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore.
Alleluia.
VANGELO
Dio farà giustizia ai suoi eletti che gridano verso di lui.
Dal vangelo secondo Luca (Lc 18,1-8)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi: “C’era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario. Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno, poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi”.
E il Signore soggiunse: “Avete udito ciò che dice il giudice disonesto. E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà a lungo aspettare? Vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?”.
Parola del Signore.
Presentazione dei doni
SE M’ACCOGLI (P. Sequeri)
oppure
OSTENDE NOBIS DOMINE (Taizè)
ORAZIONE SULLE OFFERTE
Donaci, o Padre, di accostarci degnamente al tuo altare
perché il mistero che ci unisce al tuo Figlio
sia per noi principio di vita nuova.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Prefazio della domenica.
Santo
SANTO (M. Bonfitto) – CdP 319
oppure
SANTO (Zappalà – Mancuso) in Psallite: http://www.psallite.net/download.php?view.386
oppure
SANTO (Cansani) – RN 24
oppure
SANTO (Picchi) – RN 25
oppure
SANCTUS (Missa brevis) – RN 22
oppure
SANTO (J. Dykes) – CDP 316
oppure
SANTO (Palmitessa)
oppure
SANTO (Parisi) CDP 323
oppure
SANTO (Fant) – CDP 324
oppure
SANTO (G. M. Rossi) – RN 26
Anamnesi
ANNUNCIAMO LA TUA MORTE (G. M. Rossi) – CdP 328
oppure
ANNUNCIAMO LA TUA MORTE (M. Giombini) – CdP 329
oppure
ANNUNCIAMO LA TUA MORTE (M. Bonfitto) – CdP 330
oppure
ANNUNCIAMO LA TUA MORTE (G. Pedemonti) – CdP 331
Frazione del Pane
AGNELLO DI DIO (Picchi) - RN 36ord
oppure
AGNUS DEI (gregoriano - Missa Primitiva) – RN 40
oppure
AGNELLO DI DIO (D. Machetta) – CdP 385
oppure
AGNELLO DI DIO (Buttazzo)
oppure
AGNELLO DI DIO (D. De Dominicis – RnS)
oppure
AGNELLO DI DIO (D. Stefani) – RN 38
ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Gli occhi del Signore sono su quanti lo temono,
su quanti sperano nella sua grazia,
per salvare la loro vita dalla morte,
per farli sopravvivere in tempo di fame. (Sal 32,18-19)
Oppure:
“Dio renderà giustizia ai suoi eletti”,
dice il Signore. (Lc 18,7)
Comunione
DOMINE NON SUM DIGNUS (P. Sequeri) – RN 351
oppure
ANIMA CHRISTI (M. Frisina) – in Cristo è nostra Pasqua, Paoline 2004
oppure
COME IL CERVO VA (Deflorian)
oppure
ALTO E GLORIOSO DIO (M. Frisina)
DOPO LA COMUNIONE
O Signore, questa celebrazione eucaristica,
che ci ha fatto pregustare la realtà del cielo,
ci ottenga i tuoi benefici nella vita presente
e ci confermi nella speranza dei beni futuri.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
PER COMPRENDERE LA PAROLA
Mosè e la vedova del Vangelo sottolineano l’efficacia della preghiera perseverante. “È necessario pregare sempre, senza stancarsi”.
PRIMA LETTURA
Un testo antichissimo della tradizione jahvista.
Nel deserto, Israele lotta contro alcune tribù nomadi. Una lotta per assicurarsi le sorgenti e i pascoli, una lotta per sopravvivere nel deserto. Forse Israele mira anche ad assicurarsi un passaggio per avvicinarsi alla Terra promessa.
Mosè sul colle, con le mani alzate. Non è un gesto di magia ma di fede: Dio guida e sorregge il suo popolo nella lotta contro gli Amaleciti. Il gesto di Mosè non è altro che il segno della presenza e della potenza di Dio in mezzo al suo popolo. Lui dà la vittoria, lui è il Salvatore. La preghiera è già nel gesto (che si oppone al nostro atteggiamento troppo disincarnato).
Colui che è chiamato ad essere l’espressione di Dio ha bisogno del sostegno degli altri. La missione di Dio supera l’individuo. Aronne e Cur sostengono le mani di Mosè.
Giù nella pianura, anche Giosuè è strumento della forza di Dio. Giosuè e Mosè, due ruoli complementari (come Marta e Maria: Lc 10,38-42).
SALMO
È un salmo di pellegrinaggio. È la preghiera fiduciosa del credente in cammino verso Dio (avrebbe potuto essere la preghiera di Mosè per il suo popolo).
Oggi è la preghiera della Chiesa, sempre sostenuta dal suo intercessore, Cristo.
SECONDA LETTURA
– 3,14-17. Paolo, che sa di essere ormai al termine del cammino, raccomanda a Timoteo di rimanere fedele all’insegnamento ricevuto fin dall’infanzia. Tale insegnamento gli è stato dato con i sacri testi. Paolo ricorda il ruolo e l’importanza della Bibbia nella vita cristiana: essa comunica la sapienza, conduce alla salvezza... Una frase importante sulla ispirazione della Parola di Dio: “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio”.
– 4,1-2: Una raccomandazione a Timoteo perché comunichi e trasmetta la Parola di Dio. È la ragion d’essere dell’apostolo, qualunque cosa capiti e costi, in ogni occasione opportuna e non opportuna. Il v. 2 potrebbe richiamare la vocazione di Geremia (“... per sradicare e demolire, per distruggere e abbattere, per edificare e piantare”, Ger 1,10).
VANGELO
Una parabola sulla preghiera, sull’efficacia della preghiera, “senza stancarsi”. È l’identico tema dell’“amico importuno” (cf Lc 11,5: 17a domenica). Vi è aggiunto un secondo tema: nonostante i ritardi, Dio farà giustizia. I ritardi del giudizio di Dio fanno temere che la fede si stanchi.
La mancanza di fede e di fedeltà dei suoi contemporanei sembrano preoccupare l’evangelista. Ecco allora l’ultima frase: “Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà troverà la fede sulla terra?”.
Il personaggio principale del brano è il giudice, che si lascia convincere dalle richieste insistenti della vedova. Fa pensare a Dio che ascolta “senza far aspettare”, la preghiera dei “suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui”.
Ma anche la vedova è un personaggio importante della parabola: la sua perseveranza e la sua insistenza diventano un modello del modo di pregare. Questa vedova è il povero per eccellenza, che non ha altra arma che la sua perseveranza. Un’arma che alla fine è efficace. Un invito a perseverare nella preghiera.